E’ uno dei centri più importanti dell’Alto Molise, situato a più di mille metri di altezza.

PIETRABBONDANTE

Il piccolo borgo è addossato alle “Morge”, punte di roccia nuda, nei pressi del monte Saraceno, ricoperto da boschi, che proteggono importanti mura megalitiche.

Oltre alla bellezza del paesaggio, fatto di monti, pianori e valli, con diffuse aree boschive di conifere e latifoglie, il paese è famoso per l’importantissima area archeologica con le rovine risalenti ai Sanniti, l’antico e fiero popolo che occupava il territorio molisano prima dell’affermazione del dominio di Roma.

La visita degli scavi archeologici di Pietrabbondante è una tappa di viaggio fondamentale per scoprire il Molise.

Tra queste rovine, natura e archeologia si fondono e consentono al visitatore di vivere un’esperienza unica e ricca di fascino.

Comune Pietrabbondante
DA VEDERE
Teatro Pietrabbondante
Teatro Pietrabbondante

Area Archeologica di Pietrabbondante

L’area archeologica costituisce il più importante santuario e centro politico dei Sanniti.
La zona di maggiore interesse è costituita da uno spazio rettangolare che presenta, nella parte anteriore, un teatro e, in quella posteriore e più in alto, un grande tempio, in asse con il teatro e delimitato lateralmente da due ampi porticati.
Tutto il complesso è orientato a est-sud/est in asse con il punto in cui sorge il sole nel solstizio d’inverno. In questo modo dal tempio era possibile assistere alla nascita del sole sulla sinistra e averlo a mezzogiorno sulla destra, rispettando precisi principi della disciplina augurale.

Il teatro è una vera bellezza!
Si compone della cavea e dell’edificio scenico.

Da notare in particolare i sedili in pietra delle prime tre file.
Ogni sedile infatti è un blocco unico e ha un dorsale delicatamente sagomato e rigettato all'indietro, di una comodità assoluta, degna delle più moderne poltrone anatomiche e ideale per godere della verde valle del Trigno all’orizzonte.

Molto eleganti anche i braccioli a forma di zampa di grifo alle estremità delle prime fila di sedili e possenti invece gli Atlanti inginocchiati nell’atto di sorreggere il globo, scolpiti nella pietra dei muri di sostegno del terrapieno, ai lati dell’orchestra.
Del tempio posto dietro il teatro è possibile vedere il basamento sul quale si alzavano, nella parte anteriore, otto colonne sormontate da capitelli corinzi, e il pavimento costituito da grandi lastre di pietra, quasi tutte asportate e in parte riutilizzate per la costruzione della chiesa di Pietrabbondante.
Tre le celle del tempio con due piccoli ambienti sotterranei, ai quali si accedeva dalla cella centrale e che probabilmente dovevano custodirne i tesori.
Tra il podio del tempio e il muro posteriore del teatro si trovano due altari di dimensioni diverse.

In origine gli altari dovevano essere tre, con quello maggiore posto al centro in corrispondenza della cella principale, e i due minori ai lati in linea con le celle laterali.

Questa disposizione, tre altari e tre celle, fa ritenere che il tempio fosse dedicato a tre divinità, di cui non si hanno però notizie certe.
Da notare infine come il pronao del tempio di Pietrabbondante, presenti, rispetto alla pianta canonica del tempio a tre celle, una maggiore estensione, dovuta all'aggiunta di un allineamento di colonne.

Si tratta di un'elaborazione di un nuovo modello architettonico, decisamente più elegante non solo rispetto ai modelli di tradizione etrusco-italica, ma anche rispetto agli adattamenti ellenistici.
Gran parte degli oggetti rinvenuti nei livelli più antichi del santuario è costituita da armi, in parte conservati al Museo Archeologico di Napoli.
Si tratta di frammenti di ferro e di bronzo relativi a lame, punte di lancia, cinturoni, elmi, ornamenti di corazza, ecc..

Sicuramente non sono armi dei Sanniti, ma dovevano appartenere agli eserciti nemici e donate dai capi militari come ex-voto alle divinità.

Teatro   Pietrabbondante
Teatro  Pietrabbondante

Link

http://www.sanniti.info | www.pietrabbondante.com