“Andare per castelli in Molise” è facile.
Sono molti i borghi medievali dove ammirare torri, mura difensive, porte di accesso e manieri, che nei secoli si sono trasformati in residenze.
Non resta che mettersi in viaggio e passare da un paesino all’altro.

Affreschi      Castello  Gambatesa

Potresti partire dal castello di Gambatesa e rimarrai affascinato dal cinquecentesco ciclo di affreschi di Donato da Copertino, che decora il salone e alcune stanze dell’imponente palazzo al centro del paese.

A Civitacampomarano all’improvviso, sbucando da uno stretto vicolo, avrai davanti uno dei castelli più belli della regione.Le torri circolari, il portale di accesso, il loggiato rinascimentale e tutti gli ambienti interni sono stati recentemente riaperti al pubblico dopo un lungo restauro.

Spostandosi nel Matese, farai tre scoperte:
Civita di Boiano, il castello di Roccamandolfi e quello di Monteroduni. La prima è un piccolissimo borgo medievale, ormai quasi disabitato, sovrastato dai ruderi dell’antica fortezza.

Castello Angioino          Civitacampomarano

La prima è un piccolissimo borgo medievale, ormai quasi disabitato, sovrastato dai ruderi dell’antica fortezza.

1_castelloRoccamandolfi

Del castello di Roccamandolfi invece, posto in cima ad un monte fuori dal paese, restano le mura e le torri. Raggiunto questo sito, la scoperta archeologica si assocerà alla bellezza della natura circostante e, siamo sicuri, sarà una bella esperienza.

Castello Pignatelli Monteroduni

Per raggiungere l’Alto Molise, passerai ai piedi del Castello d’Alessandro di Pescolanciano, dove fierezza ed eleganza si incontrano.All’esterno infatti, le pareti massicce della parte più antica convivono con la leggerezza del cammino di ronda-loggiato. Alla semplicità del cortile interno invece, si contrappone la cappella gentilizia, decorata con stucchi e marmi settecenteschi. Tra queste mura soggiornò anche uno dei mostri sacri dell’archeologia: il Mommsen e questa è un’altra ragione che giustifica una visita.

Al centro del paese invece si trova il castello Pignatelli di Monteroduni.
Qui a sorprenderti sarà l’eleganza rinascimentale del piano nobile con la pavimentazione in cotto e il soffitto in legno del XVIII secolo, dipinto con motivi cavallereschi.

Castello d'Alessandro Pescolanciano Castello  Svevo Termoli

Ma ancora non è tutto.

Il viaggio potrebbe continuare con il Castello d’Evoli di Castropignano, il Castello Monforte di Campobasso, il Castello Svevo di Termoli, la torre di Riccia, il castello-borgo di Vastogirardi, gli affreschi del Castello Pandone di Venafro, il Castello di Tufara.

Castello    Pandone  Venafro

Concludiamo questo breve percorso ricordandoti che alcune delle bellezze segnalate non sono sempre aperte ai visitatori, ma organizzandosi è difficile trovare le porte chiuse!

 

Per questo motivo contattaci!
VIAGGIOMOLISE.IT e l’AGTM possono aiutarti!

Castello d'Evoli   Castropignano Castello Angioino              Civitacampomarano 1_castelloRoccamandolfi