Ai piedi del Matese, a ridosso delle sorgenti del fiume Biferno, è una cittadina la cui origine, secondo la leggenda, si deve ad un gruppo di giovani Sanniti, che decisero di edificare la città proprio nel punto in cui si arrestò il cammino del bue sacro.

BOJANO

l nome della città, infatti, deriverebbe proprio da questo animale: il bue.

Tra le testimonianze del passato, da vedere la cattedrale del XI secolo dedicata a San Bartolomeo, patrono della città e della diocesi, una delle più antiche della cristianità.

L’edificio è stato più volte distrutto e ha subito molte trasformazioni. Durante gli ultimi lavori di restauro sotto l’altare è stata rinvenuta l’antica abside da cui sgorga dell’acqua e alla quale si accede attraverso sette gradini, che simboleggiano i sette vizi capitali.
Tale caratteristica fa della cattedrale di Bojano, probabilmente l’unica cattedrale ad avere l’altare sopra una sorgente d’acqua.

Da visitare il medievale borgo fortificato, detto Civita di Bojano, che sovrasta l’attuale centro abitato.

Cattedrale Bojano
Civita di Bojano

Dalle rovine del vecchio Castello si gode di un panorama suggestivo: da un lato i rilievi del Matese, dall’altro la piana dove sorge Bojano, con l’inizio della valle del fiume Biferno e il Tratturo Pescasseroli-Candela.
Ai piedi della vecchia fortezza, invece, all’interno di una cinta muraria in buona parte visibile, un complesso di piccole case e strette viuzze, in gran parte disabitato.

Il silenzio e le piccole stradine fanno di questo borgo un posto davvero magico!

Emozionante infine anche il santuario di Sant’Egidio, posto a 1.000 metri di altezza tra i boschi di faggio del Matese e raggiungibile solo a piedi, seguendo un sentiero di montagna.
La chiesetta, probabilmente risalente al IX-X secolo, è posta nei pressi di una sorgente d’acqua purissima.
Il rifugio adiacente è ideale per chi intende fermarsi qualche giorno.

Civita di Bojano
Chiesa di Sant'Egidio Bojano
Civita  di Bojano
Chiesa di Sant'Egidio  Bojano