E’ un tipico paese medievale con stradine, vicoli e scalinate dominato dal possente Castello angioino (tra i più belli della regione) e circondato da un territorio segnato da diffusi calanchi e gole dalle pareti a strapiombo.

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Molti sono i campi di ulivo (è uno dei comuni molisani che fa parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio) e le aree in cui dominano le ginestre e i biancospini. Estese, inoltre, le aree boschive (Cerro, Roverella, Orniello, Carpino, Acero sono le specie più frequenti), tra cui quella di “Vallemonterosso”, attrezzata con uno spazio per pic-nic e in cui, ogni anno, l’inizio dell’estate è festeggiato con un raduno equestre.
Storia, natura e relax qui sono una concreta realtà!.

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Castello Angioino        Civitacampomarano
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DA VEDERE
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Castello Angioino

L’origine del castello è incerta, secondo alcuni occorre risalire al dominio di Carlo d’Angiò (XIV sec), per altri invece alla seconda metà del secolo XIII.


Due gli elementi esterni che impressionano il visitatore: l’imponenza delle due torri angolari di forma cilindrica, che limitano una cortina muraria, ornata da archetti pensili e impreziosita da un loggiato rinascimentale; il portale di accesso trecentesco preceduto da una scalinata.
Dal bel cortile interno si accede agli ambienti che in passato accoglievano il corpo di guardia, le cantine, le stalle e le prigioni.
Al primo piano, invece, ci sono vari ambienti utilizzati come residenza signorile.


Tutto il complesso, dopo un lungo restauro, è stato di recente riaperto al pubblico e ospita periodicamente iniziative culturali.

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